CWT Meetings & Events, divisione della società globale di gestione dei viaggi d’affari Carlson Wagonlit Travel (CWT), ha presentato oggi le sue previsioni sulle prime dieci destinazioni in Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA) in ambito M&E per il 2019.
La classifica si basa sui dati – di proprietà e di settore – del report CWT Meetings & Events Future Trends 2019, che verrà pubblicato questa settimana.
Previsioni 2019 (posizioni 2018/17 tra parentesi):
- Londra, Regno Unito (1/1)
- Mosca, Russia (6/-)
- Barcellona, Spagna (5/2)
- Berlino, Germania (8/3)
- Amburgo, Germania (-/-)
- Vienna, Austria (-/-)
- Stoccolma, Svezia (-/-)
- Colonia, Germania (10/-)
- Parigi, Francia (2/5)
- Francoforte, Germania (-/7)
La classifica 2019 evidenzia quattro nuove entrate: Vienna in Austria (6°), Stoccolma in Svezia (7°), Amburgo (5°) e Francoforte (10°) in Germania. Quest’ultima rientra nelle prime dieci posizioni dopo esserne uscita nel 2018. Invece Madrid (9° nel 2018 e 6° nel 2017) rimane fuori dalla top ten anche per il 2019.
«Il controllo delle frontiere nel Regno Unito è una preoccupazione post Brexit, dato che misure più severe portano a code più lunghe negli aeroporti», ha dichiarato Ian Cummings, Vice President EMEA di CWT Meetings & Events. «Parigi inizierà a prendere business svolto finora nel Regno Unito se diventerà difficile per i partecipanti entrare nel paese, specialmente dall’Asia».
Nonostante i negoziati Brexit in corso per l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea gettino incertezza su come l’accordo impatterà su compagnie aeree, visti e controllo delle frontiere; la popolarità di Londra come destinazione non accenna a diminuire.
Lo svolgimento della Coppa del Mondo FIFA 2018 in Russia ha probabilmente rafforzato l’appeal di Mosca come destinazione per meeting ed eventi. Nel frattempo, Parigi, Barcellona e Berlino rimangono molto gettonate. In tutta l’area EMEA, il costo per partecipante al giorno è previsto in aumento del 6% nel 2019, fino a raggiungere un valore medio di US$255.
Nell’Eurozona, l’inflazione ha toccato il 2,1% a luglio secondo l’ufficio statistico della Commissione europea, Eurostat, al di sopra dell’obiettivo della Banca Centrale europea che puntava a mantenerla sotto il 2%. Nel Regno Unito, invece, la Banca d’Inghilterra ha alzato i tassi di interesse solo per la seconda volta in dieci anni.
L’ultimo Economic Monitor su Medio Oriente e Nord Africa di World Bank Group prevede un aumento della crescita della regione fino al 3,1% nel 2018 – in crescita dal 2% del 2017 – destinato a rimanere stabile nel 2019 e 2020. L’aumento della crescita dovrebbe essere trainato da un contesto economico globale favorevole, la stabilizzazione del mercato petrolifero su prezzi leggermente più alti e la ricostruzione postbellica.
Mentre la sicurezza è sempre una priorità nella pianificazione di meeting ed eventi, sembra che gli attacchi terroristici in Regno Unito, Germania, Spagna e Francia nel 2016 e nel 2017 non abbiano indebolito significativamente la domanda per Londra, Berlino, Barcellona e Parigi.
Contemporaneamente, città meno importanti del Regno Unito come Birmingham, Manchester e Liverpool continuano a essere sempre più richieste. Sedi per eventi non tradizionali come gli stadi sportivi sfruttano possibilità di sviluppo ulteriore tramite i meeting e gli eventi, offrendo una più ampia scelta per gli organizzatori.
Le destinazioni greche mostrano andamenti positivi. C’è una crescente richiesta di meeting ad Atene, e molte isole come Mykonos sono diventate destinazioni molto richieste per i viaggi incentive e ora si stanno posizionando come ottime alternative rispetto a Ibiza, al sud della Francia e ad altre famose destinazioni del Mediterraneo.