Le aziende si affidano ai dati in innumerevoli modi per informare la loro risposta alla crisi. I Chief Data Officer (CDO) in ogni settore svolgeranno un ruolo critico nella risposta alle crisi e nella prossima normalità che ne seguirà: i CDO non sono mai stati così fondamentali per fornire alle organizzazioni dati tempestivi e precisi.
Tra i loro task principali non solo aprire la strada all’acquisizione, all’archiviazione e alla fornitura dei dati necessari, ma anche lavorare a fianco dei responsabili aziendali e funzionali per identificare e guidare queste nuove priorità senza tralasciare la redazione di report rapidi, la mitigazione di nuovi rischi relativi ai dati e il passaggio a un modello operativo prevalentemente digitale.
Sono tre le azioni che i CDO dovrebbero prendere in considerazione per aiutare le loro organizzazioni a superare la crisi e il panorama incerto che si prevede:
- garantire che i team di dati e l’intera organizzazione rimangano operativi
- guidare le soluzioni verso le sfide innescate dalla crisi che verranno
- prepararsi per il prossimo normale (e agire presto)
Garantire che i team di dati e l’intera organizzazione rimangano operativi
La priorità per i CDO è quella di adottare misure per proteggere i dipendenti e aiutare a mantenere operativa l’organizzazione, salvaguardando i dati mentre le aziende si muovono rapidamente per rispondere alla crisi.
- Abilitare la continuità aziendale
Man mano che la situazione si evolve e si sposta, i leader dei dati dovrebbero continuare a rivedere i piani di continuità operativa per le loro operazioni sui dati per garantire che vi sia un supporto adeguato sulle piattaforme di dati di base, identificando il personale chiave e ottenendo le esenzioni governative necessarie per il mantenimento dell’infrastruttura critica.
- Configurare un centro nervoso dati COVID-19 dedicato
Il team del centro nervoso di dati COVID-19 dovrebbe includere proprietari di report, amministratori di dati, ingegneri di dati, data scientist e specialisti della visualizzazione dei dati. Questo gruppo dovrebbe essere strettamente integrato con il team di risposta COVID-19 a livello aziendale e guidare gli sforzi sui dati che rispondono alle esigenze del team più ampio, nonché a quelle di altri leader, come il rapido sviluppo di dashboard e report giornalieri sulle prestazioni dell’azienda
- Garantire la protezione dei dati e la privacy
Avere gran parte del personale che lavora in remoto per lunghi periodi di tempo, espone l’azienda a molti rischi e i CDO devono collaborare con i loro pari di sicurezza delle informazioni per aggiornare i controlli.
Guidare le soluzioni verso le sfide che verranno
I CDO possono aiutare in diverse aree: pianificare possibili scenari di stress, definendo i tipi di rapporti necessari per monitorare ciascuno di essi e emergendo con i dati necessari per costruirli; toccare in modo proattivo nuove origini di dati: il CDO dovrebbe diventare la persona di riferimento per tutti i dati necessari all’interno dell’organizzazione, non solo le fonti esistenti, ma anche quelle nuove e alternative, come video, audio e geospaziale; contribuire agli ecosistemi di dati per il bene pubblico, valutando le opportunità di scambio di dati con colleghi di altre aziende, agenzie governative e organizzazioni non governative (ONG) per aiutare a risolvere i problemi della società legati alla crisi attuale
Prepararsi per il prossimo normale (e agire presto)
I CDO dovrebbero iniziare a pianificare ed eseguire iniziative che consentano alle loro aziende di emergere dalla crisi con migliori capacità di dati e resilienza organizzativa anche assumendo e trattenendo i migliori talenti.
La crisi costringerà i CDO a rivedere le loro offerte in base alle nuove esigenze derivanti dalla prossima normalità, che probabilmente sarà più digitalizzata che mai. I report sui rischi e altre informazioni di business probabilmente cambieranno insieme ai dati che li popolano. I dati e i modelli di gestione della forza lavoro, approfondimento delle relazioni, marketing digitale e analisi della catena di approvvigionamento e del mercato dovranno tutti essere aggiornati. Questa sarà un’impresa intensa e significativa per l’intera organizzazione, che richiederà una leadership visionaria e comunicativa del CDO.
Sarà necessario investire in capacità aggiuntive che consentiranno all’organizzazione di creare maggiore flessibilità e tempestività nell’aggregazione e nella segnalazione dei dati. Un esempio sarebbe quello di condurre in modo proattivo “esercitazioni” per simulare uno scenario e produrre e discutere rapporti ad hoc. Rafforzando questo aspetto, si prevede che le organizzazioni saranno molto più preparate per eventuali successivi focolai o altre crisi, che avverranno probabilmente nei prossimi decenni.