Su più di 500 casi mondiali di implementazione in azienda del Metaverso, uno studio del Metaverse Marketing Lab della School of Management del Politecnico di Milano ne indica 64 di aziende italiane. Per metà sono aziende della moda e dell’intrattenimento, ma anche automotive, agroalimentare, turismo e sport si stanno aprendo a questa tecnologia.
“Due sono i messaggi che possiamo trarre dall’analisi dei casi”, commenta nella nota allo studio Giuliano Noci, Prorettore del Politecnico di Milano e Responsabile scientifico del Metaverse Marketing Lab. “In primo luogo, si fa strada nell’ambito della C-Suite una diffusa consapevolezza del ruolo che il Metaverso può giocare a supporto della veicolazione al mercato di esperienze sempre più attrattive e ingaggianti, e dell’adozione di obiettivi di targeting sempre più mirati: in particolare, il fattore che oggi accomuna i casi di maggior successo è la creazione e il rafforzamento del rapporto con le nuove generazioni di consumatori. In secondo luogo, comincia a emergere un trend destinato a consolidarsi: il Made in Italy, per il suo portato narrativo, potrà rappresentare un ambito del tutto privilegiato per il ricorso a contenuti immersivi”.
Metaverso e supply chain
Per quanto riguarda in particolare gli approvvigionamenti, lo studio Accenture Technology Vision 2022 ha rilevato che il 64% dei dirigenti della gestione della supply chain ritiene che il Metaverso avrà un impatto positivo sulla propria organizzazione. I vantaggi includerebbero: maggiore visibilità di tutte le fasi della catena di approvvigionamento; nuova capacità di pianificazione e risoluzione dei problemi accurata; connettività senza precedenti e nuove opportunità di collaborazione; nuove opportunità per misurare e migliorare la sostenibilità.
Il Metaverso potrebbe aiutare a mappare l’intera rete della supply chain end-to-end, che a sua volta offre una migliore visibilità di tutte le fasi della supply chain. Questo potrà progressivamente offrire informazioni più accurate e in tempo reale su tempi di consegna dei prodotti e costi logistici.
In un mondo virtuale, è possibile osservare il movimento delle merci attraverso l’intera catena di approvvigionamento. È possibile introdurre problemi come eventi meteorologici, carenze di componenti o interruzioni dei trasporti per vedere come risponde la catena di approvvigionamento e dove si interrompe. Queste operazioni che possono essere assimilate a dei modelli di gemelli digitali possono aiutare a identificare e testare i miglioramenti in varie fasi e, laddove emergano problemi, essere utilizzate per testare soluzioni.
Ottimizzazione con soluzioni Metaverso
Le soluzioni legate al Metaverso possono anche ottimizzare la pianificazione dei picchi di carico. In un ambiente virtuale, è possibile testare tutto, dalla gestione degli ordini alla distribuzione e all’evasione, esponendo dove le catene di approvvigionamento devono essere rafforzate in tempi di aumento della domanda. La mappatura della rete della supply chain end-to-end aiuta a creare una supply chain più robusta e resiliente nel mondo reale. Dove i dati passati non esistono o non si applicano, l’intelligenza artificiale può generare dati sintetici, che possono quindi essere utilizzati per sviluppare previsioni e tracciare la migliore linea d’azione.
Siamo solo alle fasi iniziali della maturità del metaverso ma nei prossimi anni si prevede che diverse tecnologie edge appariranno e progrediranno, con conseguente escalation di nuove idee e approcci (insieme a una migliore esperienza dei clienti e degli utenti). Le evidenti capacità del metaverso offrono enormi vantaggi e applicazioni. Tecnologie come il Metaverso saranno al centro delle decisioni di leadership esecutiva della Supply Chain, consentendo nuovi approcci di pianificazione, esperimenti virtuali accelerati e una velocità di commercializzazione facilitata per i prodotti futuri.
Il fatto che alcune aziende italiane stanno sempre più sperimentando questa tecnologia fa ben sperare in relazione al processo di digitalizzazione dell’industria in ottica di essere sempre più all’avanguardia in un contesto competitivo globale rinnovato.