Si è da poco concluso a Francoforte il prestigioso appuntamento annuale del Salone dell’Auto, uno degli eventi più importanti e storici del mondo dei motori che da decenni attira nella città tedesca manager, investitori e appassionati delle quattro ruote interessati a scoprire tutte le novità e i modelli legati al variegato mondo degli autoveicoli. Anche quest’anno sono state molte le sorprese e i temi proposti, primo tra tutti quello della sostenibilità legata alla mobilità elettrica.
Questa tecnologia infatti rappresenta ormai secondo un’opinione condivisa il vero e proprio futuro del mondo delle quattro ruote, ma soprattutto una parziale soluzione al ben più grande tema dell’inquinamento atmosferico. La Tesla di Elon Musk è oggi solo il nome più noto impegnato nello sviluppo dei motori elettrici, ma non per questo dobbiamo pensare che le altri grandi case automobilistiche siano meno interessate alle prospettive di questo nuovo concetto di mobilità.
Infatti la notizia più interessante del Frankfurter International Motor Show del 2017 è probabilmente quella che riguarda il marchio Smart, insieme a Mercedes Benz tra le punte di diamante del colosso automobilistico Daimler AG. Il brand dal 1996 produce le omonime piccole e agili auto a 2 posti che hanno conquistato i piloti e le città di tutto il mondo, ma da quest’anno ha deciso di superare i propri limiti per venire incontro alle esigenze dei piloti ma anche a quelle imposte dai gusti e dalle tendenze del mercato. Ormai il futuro dei motori è infatti rappresentato dai veicoli elettrici, e Smart ha deciso di abbracciare questa rivoluzione confermando negli scorsi giorni il proprio impegno in questo senso. Dal 2020 infatti il marchio produrrà unicamente Smart elettriche, ad annunciarlo è stato proprio il numero uno dell’immenso gruppo Daimler Dieter Zetsche, il quale negli scorsi giorni dal palco di Francoforte ha annunciato che gli ultimi veicoli a motore tradizionale verranno distribuiti fino all’autunno del 2019.
Si tratta per il mondo delle quattro ruote di una svolta epocale nell’ambito della sostenibilità, e una notizia di rilievo in particolare per l’Italia che da sempre è il primo mercato al mondo per le piccole ma agguerrite Smart, ma non è l’unica sorpresa che il brand ha portato al Salone dell’Auto. Oltre che completamente sostenibile infatti la Smart del futuro sarà anche condivisa sul modello del car sharing, connessa al web e, almeno in teoria, dotata della futuristica guida autonoma su cui già la Tesla di Musk è al lavoro. Con questa manovra la prestigiosa casa automobilistica si proietta nel futuro cercando di immaginare non solo un veicolo sostenibile, innovativo e pratico ma anche un concetto nuovo e green di mobilità. Il progetto è dunque ambizioso e rivoluzionario, e si tratta solo di un esperimento per un lancio dei veicoli elettrici su scala mondiale che riguarderà in futuro tutta la flotta del prestigioso marchio Mercedes-Benz, che presto garantirà la disponibilità di ogni veicolo in versione classica, elettrica e ibrida. Si tratta per rendere l’idea di un investimento da circa 10 miliardi di dollari previsto entro i prossimi 10 anni, segno chiaro che qualcosa sta cambiando in un settore di massimo rilievo finanziario come quello dei trasporti, una svolta che si sta allargando infatti a tutte le aziende e riguarda in primo luogo la sostenibilità, vero perno per l’evoluzione delle aziende a livello globale per il 2018.
The Procurement si occuperà di questo tema il 18 ottobre in occasione del Congress Sustainability Procurement Summit ’17 presso il Mediolanum Corporate University, continua a seguirci per avere ulteriori informazioni.