“In un mondo che distrugge i beni della natura, io non ci sto”, diceva Luigi Lavazza nel 1934. Un messaggio chiaro e di assoluta attualità che non solo anima tutt’oggi l’azienda torinese ma anche i relatori e il pubblico che hanno partecipato al nostro annuale Sustainable Procurement Summit.
La terza edizione del congresso green di The Procurement è stata ospitata, il 27 giugno, presso La Centrale – Nuvola, la nuova sede di Lavazza inaugurata lo scorso anno e realizzata secondo i più moderni criteri di ecosostenibilità.
E’ stata dunque la location ideale per accogliere le tante idee e best practice proposte nel corso di una lunga giornata di confronto e networking, veicolate anche grazie all’abile regia del chairman Lorenzo Solimene, associate Partner KPMG Advisory e Docente ALTIS- Università Cattolica.
EcoVadis ha presentato la sua metodologia e i suoi strumenti per insegnare alle aziende a monitorare il rischio fornitore attraverso la Sostenibilità; Si è parlato di green procurement con Alberto Sartori, Supply chain services manager, DNV GL– Business Assurance che ha proposto
trend e strategie per una Supply chain sostenibile, mentre Sabrina Stanescu, Sustainable procurement manager di Sofidel, ha raccontato come nella sua azienda si utilizzi il Nudge, la cosidetta «spintarella gentile» capace di portare i fornitori verso percorsi green e Alessandra Calì, Strategic Sourcing Circular Economy & Sustainability Manager di Eni, ha condiviso l’impegno di Eni nel voler essere parte attiva della transizione energetica, una priorità strategica e un’azione di responsabilità verso stakeholder e ambiente.
I padroni di casa hanno poi proposto le potenzialità di un’alleanza di lunga durata con le Ong, attraverso una testimonianza a 4 voci, nel racconto di Mario Cerutti e Federico Morra, rispettivamente Chief institutional relations & sustainability officer e Chief purchasing officer di Luigi Lavazza, insieme a Marta Pieri, Head of corporate partnership di Oxfam Italia, Elena Avenati, Private sector and SDGs Manager di Save the Children Italia.
Il secondo panel ha trattato la combinazione prolifica e indissolubile tra sostenibilità e innovazione insieme a Gianluca Bassan, Direct sales manager Askoll e Carlo Bonadonna, Innovation and strategy – Concordia Srl,per chiudere la mattinata, parlando di Circular Procurement, con l’intervento di Riccardo Bini, Consulente direzionale esperto di procurement.
I lavori sono poi proseguiti nel pomeriggio, dopo il lunch, che è stato un’ulteriore occasione di networking, con un ultimo panel dedicato alla sostenibilità aziendale come obiettivo da perseguire attraverso un approccio interfunzionale. A questa sessione hanno partecipato, Paolo Zaza, Managing partner di SC Italia e Country manager di CIPS per l’Italia, Patrizia Consolo, Procurement program manager di Bnl Paribas e Raffaella Marcuccio, Responsabile procurement and Material management di Italgas.
A conclusione della giornata, non poteva mancare il tour del Museo Lavazza, un affascinante percorso nella storia dell’azienda, nata dall’intuizione e dai sacrifici di Luigi Lavazza e proseguita con successo dai suoi discendenti. Una storia entrata nella cultura e nell’immaginario italiano, non solo con i suoi aromi, ma anche grazie all’indimenticabile Caffé Paulista, ai pupazzi Caballero e Carmencita, nati dalla fantasia di Armando Testa, alle immagini realizzate dai più famosi fotografi, come Helmut Newton e David Lachapelle.
Come recita la frase posta all’uscita della visita: “Il caffè è sempre l’inizio di qualcosa: un incontro, una pausa, un momento di condivisione. Ecco perché questo è solo un arrivederci”. Ed anche quello di The Procurement è un arrivederci al prossimo Sustainable Procurement Summit… ’20!
Stay Tuned and buy green!
Per gli abbonati a The Procurement e i partecipanti al congresso è possibile consultare le presentazioni dei nostri relatori.
Clicca qui per vedere le interviste ai relatori… >>
Clicca qui per consultare la documentazione dell’evento… >>