New York, 17 giugno 2025 – Il Global Compact delle Nazioni Unite ha annunciato  il lancio della Coalizione per il Procurement Sostenibile, un’iniziativa innovativa che punta a trasformare il procurement in una leva strategica per promuovere un business sostenibile, competitivo e orientato al valore.

Questa nuova coalizione, che fa parte del programma Sustainable Supply Chains & SMEs dell’UN Global Compact, riunisce aziende leader impegnate a integrare criteri ambientali, sociali ed etici nelle pratiche di approvvigionamento, con l’obiettivo di costruire catene di fornitura non solo più efficienti, ma anche più eque, inclusive e resilienti.

Procurement sostenibile: una leva ancora sottoutilizzata

Nonostante una crescente attenzione verso la responsabilità d’impresa, l’approvvigionamento resta una funzione aziendale spesso isolata dalle strategie di sostenibilità. Eppure, come sottolinea l’UN Global Compact, integrare la sostenibilità nel procurement può generare efficienza nei costi e, allo stesso tempo, aprire nuove fonti di ricavo, contribuendo alla creazione di valore a lungo termine.

La Coalizione si propone quindi di colmare questo gap, riunendo Chief Procurement Officers (CPOs), Chief Sustainability Officers (CSOs) e rappresentanti del settore pubblico, per co-creare un futuro in cui l’approvvigionamento sia pienamente allineato con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite.

“La Coalizione per gli Approvvigionamenti Sostenibili non si limita a cambiare le catene di fornitura, ma intende trasformare interi sistemi,” ha affermato Sanda Ojiambo, CEO e Direttrice Esecutiva del Global Compact. “Portando la sostenibilità al centro delle decisioni di sourcing, possiamo generare impatti positivi su scala industriale e geografica. Vogliamo che anche i fornitori più piccoli abbiano un ruolo in un’economia globale giusta e inclusiva.”

Evento di lancio e roadmap per il primo anno

I membri fondatori della Coalizione saranno annunciati in occasione di un dialogo di alto livello che si terrà il 25 settembre 2025 presso il Chrysler Building di New York. L’evento riunirà dirigenti aziendali e rappresentanti istituzionali per identificare sfide comuni, opportunità e soluzioni condivise nel campo del procurement sostenibile. Sarà il primo di una serie di incontri pubblico-privati pensati per stimolare l’innovazione, la collaborazione e la condivisione delle conoscenze lungo tutte le filiere produttive.

Nel suo primo anno di attività, la Coalizione si concentrerà su tre azioni chiave:

  • Pubblicazione di un rapporto sullo stato dell’approvvigionamento sostenibile;

  • Sviluppo di un quadro operativo concreto per l’adozione di pratiche sostenibili;

  • Co-creazione di strumenti e linee guida per facilitare l’implementazione nelle aziende.

Parallelamente, verranno coinvolti attori dell’ecosistema — tra cui policy maker, agenzie ONU, piattaforme industriali e organizzazioni della società civile — per rafforzare l’impatto sistemico dell’iniziativa.

Inclusione delle PMI e coinvolgimento su larga scala

Pur mobilitando la leadership di settori e catene di fornitura strategiche, la Coalizione punta a un modello inclusivo, coinvolgendo aziende di ogni dimensione. In linea con l’obiettivo ambizioso dell’UN Global Compact di coinvolgere 100.000 imprese entro il 2030, verrà data particolare attenzione alle piccole e medie imprese (PMI), che rappresentano un anello fondamentale per una trasformazione economica davvero sostenibile.

Le PMI e i fornitori interessati avranno accesso a strumenti pratici, risorse formative e opportunità di networking per rafforzare il proprio ruolo all’interno di una nuova economia globale sostenibile e competitiva.

Per maggiori informazioni o per aderire alla Coalizione per gli Approvvigionamenti Sostenibili, è possibile contattare il team dell’UN Global Compact scrivendo a: supplychainsandsmes@unglobalcompact.org