Gli algoritmi possono migliorare la previsione dei tempi di consegna o l’identificazione dei percorsi

L’intelligenza artificiale si sta diffondendo in ogni ambito, ma forse il suo impatto maggiore potrebbe essere sulla supply chain. Dall’anticipazione degli ordini alla gestione delle consegne, l’intelligenza artificiale ha il potere di aumentare significativamente l’efficienza in tutte le aree della catena di fornitura. McKinsey stima che le aziende potrebbero risparmiare 1,3 bilioni di dollari dall’uso dell’Ia nella supply chain e nella produzione. Blake Morgan racconta su Forbes cinque casi di aziende che stanno già usando questa tecnologia.

  1. Rolls Royce usa l’intelligenza artificiale per il trasporto sicuro dei cargo

Rolls Royce ha recentemente stretto una partnership con Google per creare delle navi autonome. Non si sta parlando di rimpiazzare semplicemente un singolo autista con un’auto a guida autonoma: questa tecnologia sostituisce il lavoro di più di 20 membri di un equipaggio. Le navi usano algoritmi di intelligenza artificiale per “sentire” gli oggetti intorno a loro nell’acqua e classificarli in base al grado di pericolo che rappresentano per l’imbarcazione. In futuro, la tecnologia includerà sensori per tracciare le performance dei motori delle navi, caricare e scaricare i cargo e monitorare la sicurezza. Le navi, in questo modo, non corrono il rischio di perdersi in condizioni metereologiche avverse o di incappare in oggetti pericolosi, il che significa che le merci possono attraversare gli oceani più rapidamente e più facilmente.

  1. Ups usa l’intelligenza artificiale per trovare gli itinerari più efficienti per la propria flotta

Nelle consegne lungo la supply chain ogni minuto e ogni chilometro contano. Ups usa Orion (On-road Integrated Optimization and Navigation), un sistema Gps basato sull’intelligenza artificiale, per creare itinerari più efficienti per la propria flotta. I clienti, gli autisti e i veicoli immettono dati nell’apparecchio, che usa poi gli algoritmi per creare percorsi ottimali. Invece di agire tramite il monitoraggio a ritroso (backtracking) o di rimanere bloccati nel traffico, i conducenti possono consegnare in tempo e nel modo più efficiente possibile. L’itinerario può anche essere cambiato in corsa, a seconda delle condizioni della strada e di altri fattori. I benefici di questi sistemi vanno dal risparmio economico alla riduzione delle emissioni e dell’usura dei camion. Ups stima che di poter ridurre le miglia percorse per le consegne di 100 milioni, e prevede di poter risparmiare 50 milioni di dollari all’anno per ogni miglio sottratto al percorso giornaliero dei suoi autisti.

  1. I robot consegnano medicine, beni alimentari e pacchi

Invece di usare corrieri umani, i beni per cui i tempi di consegna sono fondamentali, come cibo e medicine, possono essere consegnati dai robot. Marble, che si definisce una compagnia logistica “last minute”, consegna ogni tipo di beni con i robot. La tecnologia impiegata si chiama Lidar – la stessa impiegata nelle auto a guida autonoma – e permette ai robot di transitare sui marciapiedi senza scontrarsi con le persone o con altri ostacoli. Marble ha iniziato con la consegna di cibo tramite la app Yelp24, ma da allora ha espanso il proprio business alle medicine, alla spesa e ai pacchi. I robot tracciano il proprio itinerario e le condizioni dei marciapiedi lungo la strada, così i percorsi vengono continuamente migliorati. Un sistema rapido ed efficace soprattutto nelle aree urbane affollate.

  1. Un algoritmo di IA può prevedere quando gli ordini arrivano e lasciano il magazzino

Lineage Logistics, un’azienda che tiene il cibo al freddo per conto di negozi alimentari e ristoranti, usa l’intelligenza artificiale per prevedere il percorso dei propri ordini. L’algoritmo può prevedere quando gli ordini arriveranno in magazzino e quando lo lasceranno, così gli impiegati possono sistemare i pallet nella posizione migliore. I pacchi che rimarranno più a lungo in magazzino verranno posizionati più indietro rispetto a quelli che verranno consegnati in tempi brevi. Grazie a questo sistema di posizionamento smart, l’azienda ha aumentato la propria efficienza del 20%.

  1. Combinando lo storico delle informazioni con il feedback dei clienti, Infinera prevede i tempi di consegna

L’azienda di telecomunicazioni Infinera ha deciso di implementare l’intelligenza artificiale nel supply chain management. L’azienda usa un sistema di machine learning per analizzare i tempi di produzione e la logistica e prevedere con più esattezza la data di consegna. L’algoritmo di intelligenza artificiale, in seguito, fornisce informazioni agli addetti alle vendite e ai clienti, così che possano sapere quando i prodotti sono disponibili e quando possono essere consegnati. Invece di indovinare, semplicemente guardando la pianificazione della produzione e delle consegne, l’intelligenza artificiale combina le informazioni delle consegne passate con i feedback dei clienti, le previsioni del tempo e la logistica per dare una previsione attendibile di quando i clienti riceveranno il prodotto. Il risultato è un’azienda in grado di prendere decisioni più rapide e coerenti e clienti soddisfatti.