Nonostante i vantaggi e l’esplosione del digitale, ottenere un’efficace visibilità in tempo reale pone alcune sfide. Gli intervistati a un recente sondaggio hanno citato l’integrazione tecnologica, l’accuratezza dei dati e gli elevati costi di implementazione come ostacoli principali. Tuttavia, da questa ricerca emergono valide motivazioni per superare le difficoltà.
La visibilità nel 2024
Per il sondaggio The State of Visibility 2024, condotto da Charlie Pesti e Shipping & Freight Resource in collaborazione con Tive, sono stati intervistati 244 dirigenti e analisti con sede negli Stati Uniti provenienti da una varietà di settori, tra cui alimentare, farmaceutico, chimico, servizi logistici, automobilistico e sanitario. L’89% dei dirigenti della catena di fornitura che hanno risposto hanno affermato come la trasformazione digitale della supply chain e delle operazioni logistiche sia la priorità per il 2024, mentre tre quarti ritengono che la visibilità in tempo reale sia fondamentale per raggiungerla.
Il 77% degli intervistati al sondaggio ritiene che la visibilità in tempo reale sia un “must-have”. Nell’ambito della trasformazione digitale della logistica, la visibilità delle spedizioni gioca un ruolo innegabilmente importante. Il 41% dei professionisti del settore la considera una priorità di primo livello, mentre un ulteriore 30% la colloca come la massima priorità della propria agenda strategica. Inoltre, ulteriori analisi mostrano che i dirigenti senior – e le aziende più grandi che danno priorità alle soluzioni di visibilità – indicano il loro valore strategico a diversi livelli organizzativi e dimensioni aziendali.
L’intreccio tra innovazione e sostenibilità
Con il monitoraggio in tempo reale nell’equazione, il controllo e l’implementazione delle pratiche sostenibili fungerà da strumento prezioso per monitorare l’impatto ambientale e gli standard etici. Le aziende dovrebbero prendere in considerazione una strategia articolata per soddisfare gli standard Esg, incluso investire saggiamente nella tecnologia della visibilità, nel digitale, e dare priorità alla collaborazione e ai processi, oltre a investire in persone e competenze ed enfatizzare la scalabilità.
La sostenibilità è stata citata come una considerazione importante per la visibilità in tempo reale da circa il 36% degli intervistati, e il sostegno alla sostenibilità aziendale è stato indicato come un vantaggio primario della visibilità da circa il 34%. Inoltre, il 25% degli intervistati del 2024 indica l’intenzione di adottare dispositivi IoT entro i prossimi 12 mesi, evidenziando ulteriormente il passaggio del settore verso l’adozione di tecnologie digitali trasformative per migliorare la visibilità della supply chain, che potranno svolgere un ruolo anche nell’aumentare la sostenibilità aziendale.
Differenze con lo scorso anno e investimenti in digitale
Il passaggio dal 2023 al 2024 ha visto un notevole cambiamento nella percezione della visibilità in tempo reale, da vantaggio competitivo a necessità operativa fondamentale. Mentre quasi l’80% dei professionisti del settore ha riconosciuto l’importanza della visibilità in tempo reale sia nel 2023 che nel 2024, i dati del sondaggio del 2024 rivelano che solo il 53% degli intervistati sfrutta i tracker e i dispositivi Internet of Things (IoT) per il monitoraggio delle spedizioni. Una tendenza al rialzo sottolinea un crescente consenso sull’indispensabilità della visibilità in tempo reale per soddisfare le richieste dei clienti legate alla trasparenza e all’efficienza operativa.
Il rapporto conclude che le aziende stanno investendo sempre più in tecnologie avanzate come i dispositivi IoT e l’intelligenza artificiale per migliorare le proprie capacità di visibilità. Investimenti che riflettono uno spostamento strategico verso lo sfruttamento degli strumenti digitali per migliorare la resilienza e la competitività della catena di approvvigionamento. “Man mano che le catene di approvvigionamento diventano più interconnesse aumenterà l’uso di piattaforme collaborative che consentono la condivisione in tempo reale dei dati di visibilità tra tutte le parti interessate”, afferma il report. “Queste piattaforme miglioreranno la trasparenza, l’efficienza e la capacità di rispondere rapidamente ai cambiamenti o alle sfide nella catena di approvvigionamento – continua – l’integrazione dei dispositivi IoT e dell’IA nelle operazioni della supply chain si approfondirà, offrendo informazioni più granulari e in tempo reale”.