Il 19 novembre presso il Grand Visconti Palace Hotel si è tenuto il primo Supply Chain Journey Mapping in collaborazione con Oracle. Una serata in cui i partecipanti si sono armati di post-it colorati e hanno scoperto un approccio innovativo alla definizione e alla gestione della supply chain. Tre gruppi, tre casi e tre soluzioni tutti guidate dal design thinking!
Mettendo in pratica il metodo di mappatura del percorso clienti, grazie a immagini e interazioni con i membri del proprio gruppo e con i coach presenti, i partecipanti si sono misurati con un’esperienza di vita quotidiana: una madre alle prese con l’acquisto online di un pc per il compleanno del figlio. Una situazione all’apparenza semplice dalla quale però scaturiscono numerose incognite come il mancato o tardivo recapito dell’oggetto acquistato, l’ordine non conforme alle attese, la necessità di una sostituzione, l’oggetto danneggiato, la difficoltà di comunicare con l’assistenza e la ricezione di informazioni confuse o errate dal costumer care.
Tutte probabilità che possono verificarsi al momento di un acquisto online e che i partecipanti sono stati invitati ad individuare e a formulare delle opportunità di miglioramento, per creare una supply chain a elevate prestazioni.
Il primo workshop interattivo di mappatura e analisi dei processi della supply chain è arrivato finalmente in Italia per la prima volta grazie a The Procurement e Oracle e ha suscitato grande interesse. Si tratta una metodologia sviluppata in collaborazione con l’Università di Stanford che vedremo in futuro in successive edizioni. Curiosi? Continuate a seguirci per rimanere sempre aggiornati!
Per ora ecco le foto della serata, in attesa dei prossimi workshop.