Le due tecnologie emergenti promettono di migliorare il funzionamento delle catene di fornitura
Stando al successo iniziale dei progetti pilota (proof of concept, Poc) in ambito logistica, magazzini, controllo e tracciabilità, blockchain e Internet of Things stanno ridisegnando il futuro delle supply chain. Partendo dai dati di alcune indagini, Louis Columbus traccia su Forbes un quadro di questo momento di passaggio, da una fase sperimentale di queste tecnologie a una loro piena adozione. In particolare, mettendo insieme la struttura del registro distribuito di blockchain e l’IoT si potrebbe trasformare la capacità di monitoraggio real-time e di tracking. Da una parte, infatti, blockchain mostra un grande potenziale nell’ambito dell’aumento della velocità, della scala e della trasparenza delle supply chain, promettendo di eliminare il commercio di beni contraffatti e, al contempo, migliorare il controllo dell’inventario. Il registro distribuito e condiviso di blockchain sta diventando un catalizzatore della crescita nell’adozione e nell’uso commerciale dell’Internet of Things nelle aziende. Ecco alcune delle evoluzioni più probabili relative ai campi di applicazione di queste due tecnologie nella supply chain.
1. Combinare il supporto dell’IoT al monitoraggio real-time al registro distribuito di blockchain può rafforzare la portata e l’accuratezza del controllo e della tracciabilità. Il miglioramento di controllo e tracciabilità riduce la necessità di scorte, poiché permette una visibilità in tempo reale sull’inventario e sulle spedizioni. In particolare, l’uso combinato di blockchain e di sensori IoT ha del potenziale nel settore alimentare, dove i sensori sono utilizzati per tenere traccia della freschezza, della qualità e della sicurezza dei cibi deperibili.
2. L’unione di IoT e blockchain può migliorare la gestione dell’inventario e ridurre le commissioni bancarie per le lettere di credito, generando così potenziali risparmi. Uno studio condotto da Boston Consulting Group ha completato un’analisi ipotetica di quanto potrebbe risparmiare un’azienda di apparecchiature elettroniche (del valore di un miliardo di dollari) implementando un servizio di blockchain-as-a-service, un’applicazione decentralizzata di track-and-trace e 30 nodi condivisi tra i principali stakeholder della supply chain. Il risultato, secondo lo studio, sarebbe un risparmio fino a 6 milioni di dollari, o lo 0,6% delle entrate annuali.
3. Iot e blockchain stanno fornendo all’industria della sanità tecniche di serializzazione più efficaci, in grado di ridurre l’immissione sul mercato di medicinali e prodotti medicali contraffatti. La serializzazione in ambito farmaceutico è il processo con cui viene assegnata un’identità univoca (ad esempio un numero di serie) a ogni unità vendibile sul mercato, che viene poi associata a informazioni critiche sull’origine del prodotto, il numero di lotto e la data di scadenza. Dhl e Accenture stanno mettendo a punto un prototipo di serializzazione track-and-trace basato su blockchain, costituito da una rete globale di nodi in sei regioni geografiche. Il sistema documenta in modo comprensivo ogni passaggio che un prodotto farmaceutico compie nel suo tragitto verso lo scaffale, fino ad arrivare al consumatore.
4. Secondo una previsione di Capgemini, gli usi di blockchain di maggiore impatto saranno: miglioramento di distribuzione e logistica, tracciamento della gestione degli attivi, miglioramento della qualità dei prodotti, prevenzione della contraffazione e abilitazione dei mercati digitali. La tracciabilità dell’origine del prodotto, il contract management, il digital thread, e i finanziamenti al commercio sono altre aree che mostrano il potenziale per un’adozione massiva.
5. La combinazione di blockchain e IoT sta consentendo all’industria manifatturiera di raggiungere importanti risultati con i doppi digitali. Un doppio digitale (digital twin) è una rappresentazione digitale dinamica di un asset fisico che permette alle aziende di tracciarne le performance passate, presenti e future durante l’intero ciclo di vita. Ad esempio, un veicolo o un pezzo di ricambio invia i dati relativi alla propria performance direttamente al doppio digitale, anche mentre si sposta dalle mani del costruttore a quelle del distributore e infine dell’utente finale. Blockchain può essere usata per documentare in modo sicuro tutte le informazioni sull’asset, mentre l’IoT fornisce il monitoraggio in tempo reale e gli aggiornamenti.
6. Il 54% dei fornitori e il 51% dei clienti si aspettano che le proprie aziende occupino una posizione da leader per quanto riguarda blockchain e IoT. Questo è quanto emerge da uno studio di Deloitte, che fornisce approfondimenti su come le aspettative di fornitori e clienti siano un fattore rilevante nella spinta all’adozione di queste due tecnologie emergenti, aiutando così a definire il futuro delle supply chain.
7. Secondo le stime di Deloitte, i prodotti consumer e il settore manifatturiero sono all’avanguardia nell’adozione di blockchain, seguiti dal settore delle scienze della vita. L’uso dell’Internet of Things si sta diffondendo soprattutto nei settori manifatturiero, trasporti, logistica e dei servizi. Si prevede che, entro il 2020, ognuno di questi settori spenderà 40 miliardi di dollari in piattaforme, sistemi e servizi di IoT.
8. Il 32% delle aziende sta adottando blockchain per guadagnare velocità rispetto ai sistemi esistenti e il 28% crede che blockchain aprirà la strada a nuovi modelli di business e fonti di guadagno. La maggioranza delle aziende manifatturiere, di trasporto e logistica e delle società di servizi oggi ha un sistema di monitoraggio real-time nella propria linea di produzione. Molte stanno passando da un monitoraggio abilitato dal Wi-Fi a uno tramite IoT. Quest’ultimo tipo di sistema crea un flusso di dati in tempo reale che il registro blockchain classifica e traccia, fornendo una maggiore velocità ed efficacia nel controllo e nella tracciabilità.
9. Blockchain, se supportata dall’IoT, ha il potenziale di fornire un valore compreso tra gli 80 e i 110 miliardi di dollari in sette settori finanziari strategici, ridefinendone le supply chain. McKinsey ha completato un’analisi estensiva di più di 60 casi d’uso sostenibili di blockchain nei servizi finanziari, in cui l’IoT potrebbe garantire una maggior trasparenza sulle transazioni. La combinazione delle tecnologie può potenzialmente generare un valore di 100 miliardi di dollari.
10. Un altro risultato ottenibile dalla combinazione delle due tecnologie è la riduzione degli sprechi e dei margini di prodotto dei cibi deperibili. Food Trust di Ibm usa la tecnologia blockchain per creare una maggiore affidabilità, tracciabilità e trasparenza nelle supply chain. È l’unico consorzio di questo genere a connettere agricoltori, trasformatori, distributori e rivenditori attraverso una registrazione autorizzata, permanente e condivisa di dati del sistema alimentare.