Oggi secondo molti manager la digitalizzazione rientra tra i principali motori della crescita ed evoluzione aziendale, e in effetti in un mondo interconnesso, rapido e tecnologico come quello in cui stiamo vivendo è comprensibile che il ruolo dell’informatica assuma sempre maggior rilievo all’interno del procurement e del management aziendale. Se tuttavia l’innovazione dei computer e della tecnologia virtuale in generale stanno portando a una crescita tecnologica del mondo dell’industria, è anche vero che esiste anche in questo caso la proverbiale altra faccia della medaglia: nel corso del 2017 sono stati registrati a livello globale diversi attacchi informatici su larga scala resi noti dai media, in particolare se ci si riferisce agli attacchi di dominio pubblico. Questi ultimi sono quelli che hanno di fatto avuto un impatto significativo per le vittime, sia esso in termini di danno economico, reputazione o diffusione di dati sensibili.
In risposta a questo impressionante numero di tentativi di hackeraggio anche la Cybersecurity come comparto si è quindi evoluta fino a raggiungere livelli letteralmente inconcepibili fino a qualche anno fa, basti pensare per esempio alla famigerata tecnologia Blockchain che è oggi tra gli strumenti più versatili e funzionali in prospettiva anche per i prossimi anni, e non solo in ottica di management aziendale. Si tratta di un tema molto attuale e di primaria importanza per le aziende e gli addetti ai lavori della Supply Chain, ma di fatto una dilagante sottostima dei reali rischi e anni di investimenti troppo miseri nella Cybersecurity hanno portato all’attuale e molto elevato tasso di crimini informatici. Inoltre, dato l’attuale processo di digitalizzazione in atto in generale nel mondo industriale del Belpaese (anche se l’Italia rimane molto indietro a livello europeo), di fatto i domini del digitale si stanno allargando capillarmente all’interno dei processi e delle strutture aziendali: si pensi per esempio allo smart working o all’intero concetto dell’Internet of Things, entrambi comparti oggi di enorme rilevanza per tutte le aziende ma che di fatto hanno diffuso tecnologie futuristiche in alcuni sensi ma decisamente rudimentali in altri.
Si tratta spesso infatti di strumenti privi anche delle più elementari misure di sicurezza, i quali possono quindi facilmente costituire facili punti di accesso ai più ampi sistemi informativi di una società. Purtroppo gli attacchi informatici sembrano in aumento e nella maggior parte dei casi si tratta di hackers con l’intenzione ultima di estorcere denaro, e in questo senso si tratta davvero di un comparto al quale dedicare massima attenzione nei prossimi anni. Si tratta comunque di un problema diffuso in quanto riguardante la maggior parte delle tecnologie oggi sfruttate nel management aziendale, e anzi secondo molti l’intero concetto di Industry 4.0 dovrebbe essere rivisto alla luce di questi criteri. A prescindere dalle statistiche comunque quello che interessa sottolineare in questa sede è che si tratta di un settore dove si sta focalizzando l’attenzione di tutti i mercati, delle più grandi e prestigiose aziende e finanche di alcuni Governi, perciò anticipare oggi quello che probabilmente nei prossimi anni sarà lo standard a livello globale può solo essere considerato un ottimo investimento a lungo termine.
